Massimo, una passione antica che trae le sue origini da questi luoghi, dal ricordo lontano di quell’odore di umido e mosto della cantina del paese in cui faceva il vino con il nonno.
Un ricordo che nel tempo è diventato il motore di una scelta, la voglia di recuperare quei sapori, recuperare un vino integro.
Dalla città alla campagna , un cambio di vita totale. Il vino è frutto delle sue scelte enologiche, maturate in cantina con una costante attenzione ad ogni diversa vinificazione.
Patrizia al vino ci è arrivata tardi, dopo aver gestito un’enoteca con Massimo, ha poi creduto in questo progetto che è un progetto di cambio vita: al posto della macchina le gambe, al posto della città la campagna ed i boschi, al posto dell’orologio il tempo scandito dalle stagioni e dal meteo. Tutto torna. Accanto ad un vino integro, una vita integra.